* LA SCIMMIA DI JACOBS *

Uno dei racconti più famosi e nello stesso tempo terrificanti del genere horror è senza ombra di alcun dubbio "The Monkey's Paw" dello scrittore inglese William Wymark Jacobs, racconto che fu pubblicato per la prima volta nel 1902 all'interno dell'antologia personale "The Lady of the Barge".
La bibliografia italiana più accreditata segnala come prima edizione nella nostra lingua, quella del 1920 posta all'interno della rivista "Varietas" (N. 192 - 1° Aprile 1920) con il titolo "La Mano della Scimmia".

Fin qui nessun dubbio, senonchè quando prendiamo in mano tale numero della rivista notiamo subito qualcosa di strano già in copertina: La mano della scimmia racconto pauroso di A. Rovinelli.

Il primo pensiero è andato subito a un evidente errore tipografico, ma andando a sfogliare all'interno ecco che il nome di Rovinelli riappare.

A questa punto le cose sono due: o il titolo ha tratto in inganno chi ha stilato la bibliografia oppure...cerchiamo subito una traduzione italiana più recente del racconto di Jacobs e ne confrontiamo le pagine con quelle di Rovinelli, e ciò che era un semplice sospetto diventa certezza: ci troviamo di fronte a un vero e proprio plagio!
Attilio Rovinelli che di mestiere faceva il traduttore letterario si era impossessato del racconto di Jacobs alterandone i personaggi, ma mantenendo l'identica struttura del racconto "The Monkey's Paw" appartenente a W. W. Jacobs.
Praticamente quello che la bibliografia cita come prima traduzione italiana non è altro che un libero adattamento NON autorizzato e tanto meno citato.
Ora è lecito pensare che la prima vera traduzione italiana di "The Monkey's Paw" sia quella apparsa in 3 puntate, nei mesi di Marzo, Aprile e Maggio 1953, con il titolo "L'Artiglio" in appendice ai romanzi: "Bisogna uccidere l'ispettore West", "L'ispettore West chiese aiuto" e "L'ispettore West è incriminato" tutti di John Creasey (Ed. Carlo Brighenti - Collana "I Gialli Moderni").




Un'altra edizione appare, nel Settembre dello stesso anno, con il titolo "La Zampa della Scimmia".
Questa volta il racconto viene pubblicato in un'unica soluzione e collocato in appendice al romanzo "Il Terrore regna al Forte Winfield" di Francis Van Wick Mason (Ed. Società Editrice Cremona Nuova - Collana "I Romanzi Travolgenti").




Però un dubbio ci rimane: dal 1920, in cui venne stampata la versione di Rovinelli, al 1953 ci sono più di 30 anni, un lasso di tempo abbastanza lungo in cui potrebbe essere stata edita una "vera" traduzione di "The Monkey's Paw".
Così ci si rimette nuovamente a fare ricerche e infine la nostra testardaggine viene premiata!
Sul numero 148 della rivista "Le Grandi Firme" (Agosto 1930) troviamo pubblicato il racconto di Jacobs con il titolo "La Zampa di Scimmia".
Perciò ora possiamo dichiarare, almeno fino a nuove e eventuali "sorprese", che quella pubblicata su "Le Grandi Firme" è la prima edizione italiana del famoso racconto di W. W. Jacobs.



Il racconto è stato inserito nei "RACCONTI DI MEZZANOTTE"


8 GIUGNO 2020 (Prof. J. Moriarty e Dr. H. Jekyll)


Solo pochi giorni fa scrivevamo a proposito della prima edizione italiana: almeno fino a nuove e eventuali "sorprese"...ed ora eccoci qui a ringraziare Fabrizio Foni per averci segnalato che la prima edizione italiana di "The Monkey's Paw" porta il titolo "La Mano di Scimmia" ed è stata stampata sul n.25 della Domenica del Corriere del 1905 (pp. 14-18 "Piccoli Mostri crescono" - Ed. Perdisa Pop 2010).





La copertina del saggio di Fabrizio Foni


15 GIUGNO 2020 (Prof. J. Moriarty e Dr. H. Jekyll)


Il Signor Tiziano Agnelli ci segnala un altro plagio: Rivista "Supergiallo - Settimanale di Racconti Polizieschi" n.4 del 1946 (editore non riportato), all'interno il breve racconto "La Mano di Scimmia" a firma di un certo Nello Ghini.
La trama non lascia dubbi: ci troviamo di fronte a un "condensato" del famoso racconto di W. W. Jacobs, racconto che, nell'editoria italiana, continua a fornirci continue sorprese; che sia proprio da esso che nasce il detto "dispettoso come una scimmia"?


29 SETTEMBRE 2020 (Prof. J. Moriarty e Dr. H. Jekyll)