* I BAFFI DI MAIGRET *

"Le inchieste del commissario Maigret" è una serie di sedici sceneggiati, tratti da altrettanti romanzi e racconti di Georges Simenon che hanno per protagonista il Commissario Maigret.
Gli episodi furono divisi in quattro stagioni, per un totale di trentacinque puntate, andate in onda sulla Rai dal 1964 al 1972 con la regia di Mario Landi e Gino Cervi nel ruolo di Maigret.
Per la realizzazione della serie venne incaricato Andrea Camilleri, all'epoca delegato di produzione; fu quest'ultimo a scegliere il regista, il quale a sua volta scelse Gino Cervi per il ruolo del protagonista.
La parte della Signora Maigret fu ottenuta da Andreina Pagnani, non senza le riserve di Simenon che la riteneva troppo bella e soprattutto troppo giovane; problema risolto da Cervi che propose l’invecchiamento con il trucco.

La serie, proposta in bianco e nero, fu mandata in onda fra il dicembre 1964 e il febbraio 1965, ebbe subito successo e spinse la Rai a programmare il seguito già per l'anno successivo mantenendo lo stesso cast di attori.
La seconda serie andò in onda, con il titolo "Le nuove inchieste del commissario Maigret", fra il febbraio e l'aprile del 1966, seguita poi da una terza serie, che sarà la più lunga delle quattro, con cinque episodi per un totale di 11 puntate, trasmesse fra il maggio e l'agosto del 1968.
Quattro anni dopo, venne realizzata la quarta serie, che andò in onda nel settembre 1972.
Gino Cervi all'epoca aveva ormai superato i settanta anni e poco meno ne aveva Andreina Pagnani, ciò indusse gli autori e i responsabili di produzione a ritenere che quella dovesse essere necessariamente l’ultima.
Nonostante i possibili espedienti per farlo apparire più giovane, in una ipotetica quinta serie da presentare qualche anno dopo, Cervi sarebbe infatti risultato ormai sempre meno plausibile nella parte di un poliziotto ancora in servizio.
Non tutti sanno però che i baffi del celebre commissario non erano autentici ma bensì posticci, in questa foto possiamo vedere Gino Cervi nelle vesti di Maigret assieme a Georges Simenon (al centro) e ad Arnoldo Mondadori (a destra) senza i preziosi mustacchi che lo caratterizzavano.

I baffi utilizzati erano di scena, ne abbiamo la prova anche grazie a questo cimelio collezionistico, eccoli in quadro accompagnati da due dediche alla costumista Silvia:

Questi sono i baffi di Maigret che Gino Cervi offre per ricordo alla cara Silvia

Alla cara Silvia per affettuoso ricordo di "Maigret"
Andreina Pagnani