* IL CASTELLO DI OTRANTO - LA PRIMA EDIZIONE ITALIANA *

Horace Walpole, nato in inghilterra nel 1717, figlio di Caterina e Sir Robert Walpole (primo ministro dei re Giorgio I e Giorgio II), ultimo di sei figli, era fragile e soggetto alle malattie fin dalla nascita, soffrendo della stessa tara familiare che colṕ due dei suoi fratelli morti in tenera età.
Agli inizi degli anni trenta del settecento comprò una casa a pianta quadra sulle colline inglesi e decise di trasformarla in un castello gotico aggiungendovi, stanza per stanza, il tipico arredamento medievale, con tanto di vetrate e armature antiche.
Completamente immedesimato nel periodo storico preferito, seduto nella sua biblioteca, in un'estate scrisse il suo capolavoro: "The Castle of Otranto".
L'azione si dipana in un castello medievale, non dissimile dalla sua dimora in molti dettagli.
Lì il malvagio Manfredi, principe di Otranto, tenta di contrastare con ogni mezzo il ritorno del legittimo erede del feudo, il giovane Teodoro.
Universalmente riconosciuto come capostipite del romanzo gotico, "Il Castello di Otranto" compie oggi 257 anni, essendo la prima edizione datata 1764 e nella prima versione viene presentato come traduzione dall’italiano; mentre solo nella seconda l’autore si firmerà con il proprio nome.
È un romanzo complesso e al contempo misterioso, che lascia comunque soddisfatto il lettore.
Se la letteratura gotica avesse un proprio albero genealogico, con spiriti e demoni alle estremità dei suoi lunghi rami nodosi e contorti, con sopra appollaiati pipistrelli e la creatura di Frankenstein assisa accanto al Conte Dracula, alle sue radici troveremmo sicuramente Il Castello di Walpole.

La prima edizione italiana, sconosciuta ai più, è datata 1795 e venne stampata a Londra presso Molini, Polidori, Molini & Co., Hay- Market, per l’editore I. Edwards, Pall Mall.


Il frontespizio della prima edizione in lingua italiana

Delitto & Paura - 3 Settembre 2021