* BEN TORNATO, MAIGRET! OPPURE NO... *

Bei tempi quelli in cui si andava ad una mostra mercato del fumetto (i.e. Reggio Emilia) senza problemi di assembramenti in tempi di Covid, nella speranza di trovare il pezzo pregiato, quello che tutti cercano e non si trova mai, quello di cui si favoleggia da illo tempore, ma non si sa se sia mai uscito, oppure anche solo per incontrarsi con addetti ai lavori, appassionati o semplici visitatori, ancorché intrigati dalle rutilanti cover dei pezzi esposti.
Capita poi, è successo qualche anno fa, che ci si imbatta in un ricercatore/collezionista/editore, volto abituale nelle fiere di settore, prematuramente scomparso nel 2018, che estrae dal cilindro un foglio di carta leggera, con prove di stampa di due cover di Gialli Mondadori che avrebbero dovuto essere pubblicati il 3 maggio (n. 170) e il 10 maggio (n. 171) del 1952.
Ma se la prima, con un Rex Stout "Nient’altro che la verità", non da adito ad alcuna perplessità, è la seconda che fa rizzare i peli sulla nuca del cacciatore di libri.
Una veloce ricerca in Internet conferma che il N. 171 del 10 maggio 1952 fu un Quentin Patrick "La sorte sbagliò tre volte", regolarmente edito, quindi cosa c’entra questa cover, con il tratto inconfondibile del "Maestro" Jacono, riferita a un Simenon "Ben Tornato, Maigret!"?.


Prova di stampa

È risaputo che il grande scrittore, dopo aver avuto il suo momento di gloria, ancorché effimero, con "I Libri Neri" (nn.1-4) poi "I Romanzi Polizieschi di Georges Simenon" (nn. 5-12) nel 1932/1933, nei Gialli Economici Mondadori nel 1933/1935 e nelle Opere di Georges Simenon 1937/1940 tutti di Mondadori che ne aveva l’esclusiva per il nostro paese, non era mai comparso nei "I LIbri Gialli. Nuova Serie" poi "Il Giallo Mondadori" collana da edicola iniziata nell’aprile del 1946.
Dunque cosa poteva essere successo affinché un titolo già programmato, con tanto di cover già pronta e data d’uscita predeterminata fosse svanito nel nulla, come nel più classico dei gialli ad enigma?
Sembrava un mistero destinato a rimanere insoluto, uno di quei misteri editoriali che magari interessano a pochi, ma che sarebbe bello risolvere una volta per sempre.
Poi ecco l’illuminazione sulla via di Damasco; una mail di richiesta indirizzata alla Fondazione Mondadori e stante la generosa disponibilità del Dottor Tiziano Chiesa la luce viene a dissipare qualsivoglia nebbia ci fosse stata.

Di seguito si riportano le notizie ricevute senza omettere alcunché:

1. Documento senza data (anni 50), comunicazione interna Mondadori in cui all’opera "Maigret et son mort" segue indicazione "accettato come giallo".
2. Velina in uscita dalla Mondadori a "La presse del la citè" del 17/4/51 con elenco dei volumi accanto a "Maigret et son mort" indicazione ms "si – giallo".
3. Comunicazione da "Periodici Mondadori" a "sezione editoriale" del 6/7/1951 in cui si dice che il volume di suo interesse resta alla sezione periodici con indicazione "già tradotto e in programma nei gialli".
4. Velina in uscita dalla casa editrice Mondadori a Simenon del 11/10/1951 in cui si dice che si sta valutando la pubblicazione di "Maigret et son mort" nella collana gialli.
5. Dalla direzione editoriale "appunto per il presidente" del 30/11/1951 viene data indicazione che il volume "Maigret e il suo morto" sarà di "imminente pubblicazione nei gialli".
6. Dalla segreteria editoriale "appunto per il presidente" del 27/12/1951 in cui "Maigret et son mort" è indicato come "in preparazione presso la redazione dei gialli".
7. A inizio 1952 si da notizia di un nuovo contratto tra SIMENON e l'editore.
8. In un documento interno privo di datazione (1953???) sulla situazione dei volumi di Simenon viene indicato il volume "Maigret et son mort" "tradotto (Ben tornato Maigret)".

Poi dal fascicolo intestato a Simenon ecco la spiegazione definitiva dell’arcano:

In Archivio storico Mondadori – Arnoldo Mondadori - fasc. Simenon
velina in uscita redatta in francese di Alberto Mondadori a Simenon datata 12/5/54 in cui Alberto Mondadori spiega che la collana in cui è uscito il volume di suo interesse è frutto di un progetto a cui si lavorava ormai da due anni, progetto che raccoglie in una edizione popolare i più grandi successi di pubblico e che d’ora in poi i volumi di Maigret usciranno in questa collana.
Alberto

Tutto questo ci porta all’aprile del 1954 dove al N. 3 della collana "Biblioteca Economica Mondadori" si pubblica, finalmente, il primo dei volumi dedicati a questo grande autore, con il titolo di "Ben tornato, Maigret!".

Resta il fatto che per un torno di tempo non proprio breve, il romanzo in questione era realmente entrato nell’orbita del "Giallo Mondadori".
Che fine abbia fatto poi l’originale, questa è tutta un’altra storia, anche se la speranza di un futuro fortunoso ritrovamento è sempre l’ultima a morire!

Dopo diverse peripezie siamo finalmente riusciti ad entrare in possesso della famosa prova di stampa e abbiamo potuto osservare da vicino l’inconfondibile tratto di Carlo Jacono.
L’originalità del pezzo è stata subito confermata dallo stile inconfondibile e da una particolare tecnica già validata a suo tempo dalla vedova e comprovata in "I libri Gialli Mondadori nuova serie" numero 137 "Il mondo è in pericolo": una specie di collage che il "Maestro" era solito fare quando, non soddisfatto dalla prima versione, voleva sostituire un volto, un'arma, o dare più profondità ad un’illustrazione.
Si noterà infatti, sia nell'originale della Christie, sia nella prova di stampa del Maigret, la sproporzione della testa dell’uomo rispetto al resto del corpo (in Christie il poliziotto, in Simenon l’uomo accasciato) e l’assenza del collo.


Gli originali a confronto

Inoltre, saggiando con cura la tavola dell’Agatha Christie, si avverte distintamente il rilievo e ad occhio si vede chiaramente l’inserto, difetto che peraltro scompare nella prova di stampa, ma che risulta comunque palese a chi abbia l’accortezza di verificare le proporzioni delle singole figure.


Ingrandimento dell'inserto


Delitto & Paura - 4 Luglio 2022