(Dublino 1854 – Parigi 1900)


Oscar Fingal O'Flahertie Wills Wilde, meglio noto come Oscar Wilde, è stato uno scrittore, aforista, poeta, drammaturgo, giornalista e saggista britannico, esponente del decadentismo e dell'estetismo britannici.
Autore dalla scrittura apparentemente semplice e spontanea, ma sostanzialmente molto raffinata e incline alla ricerca del "bon mot", con uno stile talora sferzante e impertinente egli voleva risvegliare l'attenzione dei suoi lettori e invitarli alla riflessione.
L'episodio più notevole, e spiacevole, della sua vita fu il processo e la condanna a due anni di prigione per "Gross Public Indecency", come era definita l'omosessualità dalla legge penale che codificava le regole, anche morali, riguardanti la sessualità dell'epoca.

Sebbene non si possa certamente definire Wilde uno scrittore di genere horror, il suo romanzo "The Picture of Dorian Gray" (Il Ritratto di Dorian Gray), pubblicato per la prima volta nel Luglio del 1890 sulla rivista inglese "Lippincott's Monthly Magazine", è senz'altro un'opera che rientra, in maniera importante, nei canoni del genere.

* LA TRAMA DEL ROMANZO *
Dorian Gray, ossessionato dall'aspetto fisico, stipula un "patto col demonio" grazie al quale egli rimarrà per sempre giovane e bello, mentre la reale decadenza fisica e corruzione morale andranno a danno di un dipinto che lo ritrae.


La prima edizione assoluta del romanzo.


Nel 1891 il romanzo venne pubblicato, in forma autonoma,
dalla casa editrice "Ward, Lock & Co." di Londra


In Italia, il romanzo, venne tradotto per la prima volta, e a puntate partendo da Giugno 1905, all'interno del mensile "Varietas - Rivista Illustrata" edito da "Sonzogno", con il titolo "Il Ritratto di Dorian Gray".

Ringraziamo il Sig. Tiziano Agnelli per averci fornito informazioni riguardanti questa edizione.



Nello stesso anno, la casa editrice "Remo Sandron", nella sua collana "Biblioteca per Tutti", fu la prima a stamparlo in forma autonoma, e con il titolo "Il Ritratto di Doriano Gray".



* ALCUNE EDIZIONI ITALIANE RARE O DI DIFFICILE REPERIBILITÀ *

(1) Ed. Bideri 1906 - (2) Ed. Remo Sandron 1907 - (3) Ed. Sonzogno 1911

(1) (2) (3)

(4) Ed. Facchi 1920 - (5) Ed. Facchi 1925 (6) Ed. Bietti 1925

(4) (5) (6)

(7) Ed. Bideri 1929 (8) Ed. S.A. Elit 1934 (9) Ed. S.A. Elit 1934 (Settimana Enigmistica)

(7) (8) (9)

(10) Ed. Elit 1934 - (11) Ed. S.A.C.S.E. 1936

(10) (11)

* CURIOSITÀ: OVVERO UN DORIAN GRAY CHE NON È DORIAN GRAY *
La casa editrice G.E.I., nella sua collana "I Romanzi Diabolici", pubblicò nel 1964 una libera interpretazione, di autore sconosciuto, del romanzo di Wilde intitolandolo "Il vizio che brucia".