* I MISTERI DI UDOLPHO - LA PRIMA EDIZIONE ITALIANA *

"I misteri di Udolpho" è un romanzo di Ann Radcliffe, il quarto e più noto, pubblicato in quattro volumi nell'estate del 1794 a Londra. Segue le vicende di Emily St. Aubert che patisce, tra svariate disavventure, la morte del padre, arcani terrori in un castello sperduto e le diaboliche macchinazioni di un villain italiano.
L'opera contiene tutti gli elementi del romanzo gotico: situazioni di terrore fisico e psicologico, eventi apparentemente soprannaturali, castelli sperduti e fatiscenti, la presenza di un nemico che trama nell’ombra e di un'eroina perseguitata.

TRAMA
Ambientato nel 1584 nel sud della Francia, il romanzo si incentra sulle vicende di Emily St. Aubert, una giovane ragazza francese, figlia unica di una famiglia di possidenti terrieri le cui fortune sono in declino. Emily e il padre sono particolarmente vicini a causa di un interesse condiviso per la natura. Dopo la morte della madre, Emily e il padre diventano ancora più intimi e lei lo accompagna in un viaggio in Guascogna, attraversando i Pirenei fino alla costa mediterranea di Rousillon. Durante il viaggio incontrano Valancourt, un bell'uomo a sua volta attratto, in modo quasi mistico, dal mondo naturale. Emily e Valancourt si innamorano perdutamente.
Il padre di Emily, dopo una lunga malattia, muore e lei, ormai orfana, per volontà del genitore ècostretta a vivere con la zia, Madame Cheron, che non condivide alcuno dei suoi interessi e anzi le dimostra scarso affetto. Madame Cheron sposa Montoni, un mascalzone che si spaccia per un nobile italiano. L’uomo, per interesse, prova ad accasare Emily con un amico e poi, scoperto che quello non è ricco, porta moglie e nipote a Udolpho, separando di fatto la giovane da Valancourt. Nel frattempo minaccia violentemente la moglie per costringerla a trasferirgli le sue proprietà di Tolosa che altrimenti, alla di lei morte, andrebbero in eredità alla nipote. Una serie di eventi spaventosi nel castello sconvolge la vita di Emily, ma alla fine il bene trionfa e lei riacquista il controllo delle sue proprietà riunendosi all'amato Valancourt.

INFLUENZA LETTERARIA
Citato spesso come il prototipo del romanzo gotico, "I misteri di Udolpho" ha un ruolo predominante in "L'abbazia di Northanger” l’opera forse meno conosciuta di Jane Austen, in cui una ragazza ingenua e un po’ ignorante nonché impressionabile, dopo aver letto il romanzo della Radcliffe, comincia a vedere nei suoi amici delinquenti e vittime, il tutto con effetti parodistici. Il romanzo viene citato anche da Henry James in "Il giro di vite" all'inizio del capitolo IV, da Herman Melville in "Billy Budd", e da Fëdor Michajlovic Dostoevskij in "I fratelli Karamàzov".

Le immagini che presentiamo sono della prima edizione italiana, opera non censita nel sistema bibliotecario italiano, che segnala come prima, l'edizione Ferrario del 1863.

Anna Radcliffe "I Misteri Di Udolfo"
Livorno
Assunto Barbani 1816-1817 prima edizione italiana
Mezza pelle marrone titolo e fregi in oro al dorso
4 tomi in 2 volumi - Pag. [8] 229 237 212 222 (4 incisioni a piena pagina).